Cos’è un’Asta Immobiliare tra Privati e come funziona.

Le aste tra privati hanno origine nei paesi anglosassoni e rappresentano un nuovo modo di vendere e comprare immobili ovvero concludere una trattativa tra le parti rinviando al notaio, in un momento successivo, la stipula del contratto di compravendita.

Se sei interessato a mettere in vendita un immobile o a partecipare a un’asta, qui di seguito troverai una spiegazione molto semplice per comprenderne al meglio il meccanismo.

Le regole sono fissate all’interno dell’Avviso di Vendita che viene predisposto in anticipo e reso pubblico a tutti. All’interno dello stesso saranno indicati il “Prezzo di Riserva”, il valore uguale o superiore al quale il proprietario si impegna fin d’ora a vendere, e l’”Offerta Minima”, il prezzo cioè da cui è possibile presentare un’offerta senza l’obbligo dal parte del venditore di accettarla.

L’asta inizia ufficialmente, nel giorno e all’ora prestabilita nell’Avviso di vendita, con la comunicazione a coloro che hanno presentato offerta del numero di queste e degli importi offerti.

Per partecipare ad un’asta con Homeu, infatti, occorre aver già inviato la propria offerta tramite email, entro il giorno prima e all’orario comunicato, e presentarsi il giorno dell’asta o in presenza o con strumenti di comunicazione a distanza, così come indicato nello stesso Avviso.

Dal momento in cui vengono comunicate le offerte presentate si possono verificare 3 scenari:

Un solo offerente

Se sei l’unico partecipante, e la tua offerta è maggiore o uguale al prezzo di riserva, ti aggiudicherai l’immobile.

Se invece la tua offerta è inferiore al prezzo di riserva, al venditore verrà chiesto se accetta la tua offerta. Da qui due possibilità:

  • Il venditore accetta e ti aggiudicherai l’immobile.

  • Il venditore rifiuta ti verrà chiesto di fare un’altra offerta, se rifiuti non ti aggiudicherai l’immobile. Se accetti di fare un’offerta il venditore potrà poi accettare o rifiutare.

    Esempio: l’offerta minima è 60.000,00 €, il prezzo di riserva 80.000,00 €. Offri 72.000,00 €. Il venditore rifiuta e ti chiede se vuoi fare un’altra offerta. Sapendo che è l’ultima possibilità per aggiudicarti l’immobile, accetti e proponi 76.000,00 €. Anche se sotto il prezzo di riserva il venditore sceglie di accettare e ti aggiudichi l’immobile!

Nessun partecipante

L’asta va deserta e si rinvia all’asta successiva che verrà fissata entro breve.

Più di un partecipante

Dopo l’apertura delle buste si chiede agli offerenti che hanno fatto un’offerta inferiore a quella più alta se vogliono rilanciare. Hai due minuti per decidere se rilanciare e di quanto in base ai rilanci minimi indicati nell’avviso. Nel momento in cui nessuno vuole più rilanciare, e tu hai fatto l’offerta più alta, se la tua offerta è maggiore o uguale al prezzo di riserva ti aggiudicherai l’immobile.

Se invece la tua offerta è inferiore al prezzo di riserva, al venditore verrà chiesto se accetta la tua offerta. Da qui due possibilità:

  • Il venditore accetta e ti aggiudicherai l’immobile.

  • Il venditore rifiuta ti verrà chiesto di fare un’altra offerta, se rifiuti non ti aggiudicherai l’immobile. Se accetti di fare un’offerta il venditore potrà poi accettare o rifiutare.

    Esempio: l’offerta minima è 60.000,00 €, il prezzo di riserva 80.000,00 €. Ci sono 4 partecipanti, te incluso. Vengono aperte le buste e l’offerta più alta è di 69.000,00 €. Viene avviata la fase di rilancio e il prezzo massimo raggiunto è di 76.000,00 €. Essendo sotto il prezzo di riserva il venditore potrebbe rifiutare, ma in questo caso accetta e ti aggiudichi l’asta.

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COMPRA VENDITA CERTA

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  • Il Ce.P.I. viene consegnato ai venditori e ai potenziali acquirenti ed esclude, in caso di mutuo, la necessità di vincolare l’offerta alla delibera della banca erogante.

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